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giovedì 4 marzo 2021

Quideau/ YellowYawn - '86-88 -Veleno viola 2021. LP vinile giallo - Recensione by Vittore Baroni (Blow-up n°274)

 




POST-INDUSTRIALE

Quideau + Yellow Yawn '86-'88 • LP Veleno Viola • 8t-25:51
Da tempo in preparazione, Veleno Viola pubblica su vinile giallo in tiratura limitata una concisa antologia di due progetti guidati negli '80 in provincia di Carrara dall'artista visivo e sperimentatore sonoro Tingis, già nel gruppo di libera improvvisazione Never Insecta. Il duo Quideau vede elettronica "fai-da-te", synth e tastiere spartite con Oi Bernus Bei dei Bisunti (più Claudio M. al basso nelle esibizioni dal vivo), muovendo tra presagi noise-drone ed evocativi loop di suoni grotteschi e voci "trovate", in una tenebrosa miscela che pare anticipare  pure certe inclinazioni retrò dell'Hauntology music. Mancano qui accenni alla produzione synth-pop (si ascolti su YouTube l'accattivante Walking On Ice), forse per meglio legare col lato del disco dedicato al progetto solista Yellow Yawn in cui emerge deciso l'estro collagistico di Tingis, con bizzarrie plunderfoniche alla Negativland e minacciosi tappeti kraut/rumoristi solcati da lamentose tastierine.  I brevi frammenti, estratti da cassette in studio e live della seconda metà degli '80,  offrono una stringata ma indicativa campionatura per due tra i progetti più meritevoli,  ancora misconosciuti, della seconda onda italo-industrial. 
(7/8) Vittore Baroni



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